ll Reiki è un’antica disciplina  di origine orientale  che   ha come obiettivo l’armonizzazione del corpo, del cuore e della mente  ed il libero fluire dell’energia vitale.  Attraverso attivazioni energetiche e trattamenti,   si può apprendere a divenire canali  di questa energia.

La parola REIKI si compone di due parti:

REI descrive l’aspetto universale illimitato di questa energia;

KI, è la forza vitale della vita che scorre attraverso tutto ciò che vive.

 

Altro intento del  Reiki è quello di incoraggiare e sostenere le persone nel condurre una vita armoniosa e consapevole, praticare gli auto trattamenti  e la considerazione dei  Principi:

 

Non Ti arrabbiare proprio oggi

Non Ti preoccupare proprio oggi

Onora i Tuoi Maestri

Lavora per migliorare te stesso

Guadagna il Tuo pane onestamente

Sii grato nei confronti di tutto ciò che vive

Reiki non ha scopi ideologici, politici o religiosi e non intende sostituirsi ad alcuna terapia o intervento medico-sanitario. I seminari di Reiki si rivolgono a persone autonome e responsabili alla ricerca del significato profondo dell'esistenza, degli eventi e  della realtà.

Sovente si sente usare il termine “Guarigione”, in questo contesto, se  utilizzato, va inteso come sinonimo di compimento e  autorealizzazione.

 

La malattia vista dal Reiki

Seguendo il punto di vista olistico, anche nel Reiki si vede la malattia, in qualsiasi forma si presenti,  come  la manifestazione sul piano fisico di uno squilibrio energetico. Secondo questa visione, traumi, incidenti, alimentazione, eventi atmosferici, situazioni ambientali, possono dar  origine a dei blocchi energetici e  malattie.  Il Reiki ha come scopo quello di  facilitarne la rimozione, ristabilendo il flusso armonioso energetico,  tra mente e corpo.  L'evento esterno, secondo questo punto di vista, può  quindi al massimo partecipare come concausa nella produzione di uno specifico sintomo, ed  il dolore è l'informazione preposta alla conservazione della vita.

EFFETTi:

Sollecita l’attivazione del “medico Interno”

Vivifica il corpo,   la mente e  lo spirito

Aiuta a  ripristinare  l’armonia

Facilita lo scioglimento ed il flusso dell’energia vitale.

La pratica:

La persona seduta , meglio se   sdraiata , resta  vestita   e lentamente, si appoggiano le mani sulle diverse zone del corpo  in corrispondenza degli organi e dei centri energetici principali

 

Effetti del trattamento:

Nella maggioranza dei casi, il soggetto, durante il trattamento si rilassa e, a volte si addormenta

Per  divenire operatori reiki, è  necessario ricevere le “armonizzazioni” da un insegnante:  è  il Reiki Master , che dopo una formazione  di lavoro su di se oltre che di acquisizione del metodo, durante il seminario  trasmette  le tecniche per eseguire i trattamenti, i principi, e procede all’attivazione.

Fu  Mikai Usui , alla fine del XIX secolo  a riscoprire  e diffondere questa tecnica dopo aver studiato e decifrato le Sutre Buddhi,  scritte oltre 2500 anni prima in sanscrito

Colui che si dedica con impegno allo studio e alla meditazione e lavora instancabilmente per migliorare il corpo e la mente allo scopo di diventare una persona migliore è chiamato “ uomo dalla grande anima”. Coloro che utilizzano questo dono per scopi sociali  e per  operare per il bene comune, sono chiamati maestri. Usui era uno di questi maestri.  Innumerevoli persone andarono da lui e gli chiesero di insegnare loro,  la  via del Reiki

Questi trattamenti , oggigiorno vedono la possibilità di essere eseguiti anche in  strutture, come cliniche e reparti ospedalieri, affiancando la medicina tradizionale.